La XII ^ Commissione Igiene e Sanità del Senato approva in sede referente il DDL 1142 sulla Istituzione degli Ordini e Albi delle Professioni Sanitarie.
Finalmente si è concluso l’iter approvativo, in sede di Commissione permanente Sanità del Senato, del DDL 1142 approdato nel novembre 2008. La fase successiva è destinata a realizzarsi a settembre, quando il provvedimento passerà all’aula per l’approvazione definitiva e la conversione in legge. Il Presidente Nazionale della Confederazione dei TSLB, Fernando Capuano, ringrazia la relatrice del DDL senatrice Laura Bianconi, il senatore Stefano De Lillo e tutti gli altri senatori che si sono impegnati con qusto provvedimento a colmare una carenza per le professioni sanitarie non regolamentate e a fornire ai cittadini una garanzia in più per ricevere cure di qualità e servizi sanitari efficienti, prevenendo il fenomeno dell’abusivismo professionale.
(ASCA) - Roma, 2 ago - E' stato approvato all'unanimita', in commissione Sanita' del Senato, il disegno di legge che istituisce gli ordini e gli albi delle professioni sanitarie, infermieristiche, ostetriche, riabilitative, tecnico-sanitarie e della prevenzione. Il testo dovra' ora passare all'esame dell'assemblea di Palazzo Madama.
Lo ha reso noto la senatrice e prima firmataria Rossana Boldi (Lega), che esprime ''grande soddisfazione per l'avvenuta approvazione all' unanimita' di un disegno di legge che affronta un nodo cruciale dell'assistenza sanitaria in Italia''. Con l'istituzione di ordini e albi delle professioni sanitarie cosiddette non mediche ''viene maggiormente garantita la salute dei cittadini, posto un serio ostacolo all'abusivismo e promossa la qualita' delle prestazioni erogate. Oggi e' stato compiuto un ulteriore passo verso il completamento di un percorso iniziato quasi venti anni fa e che tutte le professioni sanitarie attendevano quindi da tempo''.
''E' un provvedimento storico - rileva il senatore della Lega, Fazio Rizzi, capogruppo in commissione Sanita' di Palazzo Madama - che gli operatori sanitari aspettavano da venti anni. Diamo finalmente una risposta dopo il fallimento della precedente legge gia' approvata, sempre di iniziativa della collega Boldi due legislature fa, e caduta sempre perche' si trattava di una legge delega e anche a causa dell' inattivismo del governo Prodi che con due proroghe successive non ha saputo rendere operativa la legge''. Adesso, conclude Rizzi ''l'abbiamo ripresentata senza piu' bisogno di deleghe e una volta fatti due passaggi parlamentari sara' veramente legge dando cosi' una concreta risposta a qualche centinaia di migliaia di operatori sanitari seri che potranno finalmente essere tutelati rispetto ai soliti venditori di patate che professano l'abusivismo delle professioni. Una legge che va a tutelare le profonde professionalita' sanitarie che la nostra nazione ha, rispetto al resto d'Europa''.
Finalmente si è concluso l’iter approvativo, in sede di Commissione permanente Sanità del Senato, del DDL 1142 approdato nel novembre 2008. La fase successiva è destinata a realizzarsi a settembre, quando il provvedimento passerà all’aula per l’approvazione definitiva e la conversione in legge. Il Presidente Nazionale della Confederazione dei TSLB, Fernando Capuano, ringrazia la relatrice del DDL senatrice Laura Bianconi, il senatore Stefano De Lillo e tutti gli altri senatori che si sono impegnati con qusto provvedimento a colmare una carenza per le professioni sanitarie non regolamentate e a fornire ai cittadini una garanzia in più per ricevere cure di qualità e servizi sanitari efficienti, prevenendo il fenomeno dell’abusivismo professionale.
(ASCA) - Roma, 2 ago - E' stato approvato all'unanimita', in commissione Sanita' del Senato, il disegno di legge che istituisce gli ordini e gli albi delle professioni sanitarie, infermieristiche, ostetriche, riabilitative, tecnico-sanitarie e della prevenzione. Il testo dovra' ora passare all'esame dell'assemblea di Palazzo Madama.
Lo ha reso noto la senatrice e prima firmataria Rossana Boldi (Lega), che esprime ''grande soddisfazione per l'avvenuta approvazione all' unanimita' di un disegno di legge che affronta un nodo cruciale dell'assistenza sanitaria in Italia''. Con l'istituzione di ordini e albi delle professioni sanitarie cosiddette non mediche ''viene maggiormente garantita la salute dei cittadini, posto un serio ostacolo all'abusivismo e promossa la qualita' delle prestazioni erogate. Oggi e' stato compiuto un ulteriore passo verso il completamento di un percorso iniziato quasi venti anni fa e che tutte le professioni sanitarie attendevano quindi da tempo''.
''E' un provvedimento storico - rileva il senatore della Lega, Fazio Rizzi, capogruppo in commissione Sanita' di Palazzo Madama - che gli operatori sanitari aspettavano da venti anni. Diamo finalmente una risposta dopo il fallimento della precedente legge gia' approvata, sempre di iniziativa della collega Boldi due legislature fa, e caduta sempre perche' si trattava di una legge delega e anche a causa dell' inattivismo del governo Prodi che con due proroghe successive non ha saputo rendere operativa la legge''. Adesso, conclude Rizzi ''l'abbiamo ripresentata senza piu' bisogno di deleghe e una volta fatti due passaggi parlamentari sara' veramente legge dando cosi' una concreta risposta a qualche centinaia di migliaia di operatori sanitari seri che potranno finalmente essere tutelati rispetto ai soliti venditori di patate che professano l'abusivismo delle professioni. Una legge che va a tutelare le profonde professionalita' sanitarie che la nostra nazione ha, rispetto al resto d'Europa''.