Tra gli utenti la poca cultura....

Tra gli utenti, vige la poca cultura del non acquistare il farmaco generico.
Sarà la poca pubblicità, sarà la cultura,ma c'è sempre da combattere con l'ignoranza e la testardaggine.
Forse è anche il fatto che la gente si fida solo del proprio medico,questi purtroppo o per fiducia o per sponsorizzazione,non si smuove dalla questione non generico.
E noi dobbiamo ancora chiedere se possiamo cambiarlo con l'equivalente?

I generici SONO LA STESSA COSA?
SALVANO ANCHE CHI NON HA MALATTIE!
(posti di lavoro).

Royal ha scritto:I generici SONO LA STESSA COSA?
SALVANO ANCHE CHI NON HA MALATTIE!
(posti di lavoro).

E dici proprio bene, la cultura del generico però si sta diffondendo, te lo garantisco.
comunque con l'infermiere di famiglia,più che quello domiciliare in senso stretto,nasce una nuova forma di bussiness.
Resta il fatto che in Italia c'è tanta gente che in epoca passata non ha frequentato le scuole o solo il primo grado,quindi leggere per molti risulta ancora difficile o incomprensibile, poi il gioco delle case farmaceutiche è sulla stampa alle scatole, cioè voglio dire, le scritte sulle scatole sono piccolissime e quindi per la popolazione anziana poco visibile.
Il principio attivo è la risoluzione di certe situazioni.
W IL GENERICO

Anche i medici di base negli ultimi tempi,visti gli aumenti dei tickets,stanno iniziando a prescrivere i generici ed anche le persone anziane si sono convinte che quello che conta e'il principio attivo.

paperadiva ha scritto:Anche i medici di base negli ultimi tempi,visti gli aumenti dei tickets,stanno iniziando a prescrivere i generici ed anche le persone anziane si sono convinte che quello che conta e'il principio attivo.

No carissima,i vecchietti non si sono convinti del generico.
Punto primo il loro medico quello che gli dice, è legge.
Punto secondo comunque chiedono sempre in farmacia anche se si fidano del medico.
Punto 3 è che i soldi della pensione sono pochi e quindi adesso si guarda comunque al risparmio.
Si perchè una volta si pensava alla salute.
Oggi si pensa al risparmio,perchè se si risparmia si vive un pò meglio e se si vive un pò meglio, si sta bene in salute, questo p quello che pensa la maggior parte della popolazione anziana italiana.