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Gemelline: gravi le loro condizioni. Non è possibile neppure separarle
Nuovo bollettino medico che rivela l'aggravamento delle due piccine. Le loro deboli condizioni non permetterebbe neppure l'operazioni di separazione
Cresce l'ansia tra le corsie dell'ospedale Sant'Orsola, dove versano in condizioni molto gravi Rebecca e Lucia, le gemelline siamesi nate un mese fa. A rivelarlo l'ultimo bollettino medico divulgato ieri dal policlinico bolognese.
Le due piccole vengono assistite costantemente con tutte le terapie possibili per garantire le funzioni vitali. L'attuale aggravamento delle loro condizioni, però, non permette - stando all'interpretazione del bollettino sanitario - di intervenire chirurgicamente per dividerle.
Il bollettino diramato lo scorso lunedì era di diverso tenore: le condizioni erano definite stabili, non era ritenuto necessario un intervento chirurgico immediato e veniva definita opportuna "una revisione della condizione di continuità gastroenterica".
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"La qualità attuale di vita delle neonate - proseguiva la nota - giustifica un atteggiamento terapeutico intensivo e di osservazione, con l'obiettivo di mantenere condizioni cliniche tali da consentire in prospettiva possibili ulteriori trattamenti terapeutici", e si fissava a lunedì prossimo un nuovo bollettino sanitario, "in assenza di significative variazioni", che invece sono intervenute.
Nuovo bollettino medico che rivela l'aggravamento delle due piccine. Le loro deboli condizioni non permetterebbe neppure l'operazioni di separazione
Cresce l'ansia tra le corsie dell'ospedale Sant'Orsola, dove versano in condizioni molto gravi Rebecca e Lucia, le gemelline siamesi nate un mese fa. A rivelarlo l'ultimo bollettino medico divulgato ieri dal policlinico bolognese.
Le due piccole vengono assistite costantemente con tutte le terapie possibili per garantire le funzioni vitali. L'attuale aggravamento delle loro condizioni, però, non permette - stando all'interpretazione del bollettino sanitario - di intervenire chirurgicamente per dividerle.
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"La qualità attuale di vita delle neonate - proseguiva la nota - giustifica un atteggiamento terapeutico intensivo e di osservazione, con l'obiettivo di mantenere condizioni cliniche tali da consentire in prospettiva possibili ulteriori trattamenti terapeutici", e si fissava a lunedì prossimo un nuovo bollettino sanitario, "in assenza di significative variazioni", che invece sono intervenute.
