Sanità, il Tar sospende concorso per infermieri.
Il Tar ha sospeso il concorso per la copertura di 64 posti di infermiere bandito dall’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento. Un gruppo di infermieri, dichiarati idonei ad un concorso bandito nell’anno 2002 dall’Azienda ospedaliera di Sciacca, hanno proposto un ricorso al Tar, difesi dagli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, contro l’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento per l’annullamento del nuovo bando di concorso. Gli avvocati Rubino e Impiduglia hanno sostenuto la tesi secondo cui, in presenza di una graduatoria valida ed efficace, vi sarebbe stato un obbligo di utilizzazione della stessa graduatoria per la copertura dei posti vacanti e disponibili, con conseguente illegittimità del bando di concorso. Il Tar ha accolto le tesi di Rubino e Impiduglia, ha sospeso l’esecuzione del bando di concorso.
Ecco quelli con le palle,quelli che fanno i fatti e non le chiacchiere
Questi sono da elogiare.
Il Tar ha sospeso il concorso per la copertura di 64 posti di infermiere bandito dall’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento. Un gruppo di infermieri, dichiarati idonei ad un concorso bandito nell’anno 2002 dall’Azienda ospedaliera di Sciacca, hanno proposto un ricorso al Tar, difesi dagli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, contro l’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento per l’annullamento del nuovo bando di concorso. Gli avvocati Rubino e Impiduglia hanno sostenuto la tesi secondo cui, in presenza di una graduatoria valida ed efficace, vi sarebbe stato un obbligo di utilizzazione della stessa graduatoria per la copertura dei posti vacanti e disponibili, con conseguente illegittimità del bando di concorso. Il Tar ha accolto le tesi di Rubino e Impiduglia, ha sospeso l’esecuzione del bando di concorso.
Ecco quelli con le palle,quelli che fanno i fatti e non le chiacchiere
Questi sono da elogiare.