E' il nuovissimo farmaco entrato in commercio nel settembre del 2000 in Italia. In realtà si tratta di un medicamento già ampiamente sperimentato e prescritto negli USA. E' una sostanza appartenente alla famiglia degli antidepressivi, ma di cui è stata scoperta la particolare proprietà di produrre avversione al fumo e agevolare la risoluzione della dipendenza fisica. Non possono usarla coloro che soffrono di epilessia o hanno avuto attacchi epilettici nel passato. Controindicazioni relative sono costituite dal diabete e da alcune forme di disturbi psichiatrici, dall'uso di alcuni farmaci. Se utilizzato in integrazione con un adeguato supporto psicologico, individuale o in gruppo, i risultati sono ottimi e questo farmaco ha permesso di far aumentare ulteriormente l'efficacia dei trattamenti. Uno dei vantaggi è che chi usa il farmaco ha minori probabilità di prendere peso, rispetto a chi smette senza il suo ausilio. Usato per sette settimane, viene poi interrotto senza dar luogo a problemi di sospensione o disturbi da dipendenza. Possibili effetti secondari: cefalea e insonnia. E' un prodotto che va prescritto dal medico e deve essere, anch'esso, inserito in un programma di terapia e di sostegno.
INFERMIERITALIA